Quello dello stoccaggio dell’idrogeno è una dei problemi più importanti per la diffusione di questo combustibile alternativo.
Inizialmente lo stoccaggio avveniva a pressioni elevate con l’idrogeno allo stato liquido. Un sistema costoso ed ingombrante. Poi la ricerca si e’ orientata sui materiali solidi porosi per immagazzinare il gas ma l’utilizzo, in queste tecniche, di metalli preziosi come il platino ne ha reso poco conveniente l’impiego.
Alcuni scienziati canadesi, sono riusciti a ottenere un materiale costituito da boro, fosforo e carbone in grado di catturare l’idrogeno allo stato gassoso per poi rilasciarlo a temperature intorno ai 100 gradi. Un risultato importantissimo anche se l’impiego commerciale della scoperta appare ancora molto lontano.